Non è la prima volta che passeggiamo per le colline della Val d’Orcia. Spero che queste righe siano utili per chi voglia trascorrere 3 giorni nel relax e l’enogastronomia!
Qui ogni stagione offre paesaggi speciali,unici e inimitabili! Dalle vigne rigogliose e verdi in estate,a colline e uva dorate in autunno,vigneti spogli tra prati quasi blu in inverno,dove sole e ombra giocano ad alternarsi creando un effetto simile al velluto.
Le nostre tappe di oggi hanno interessato tre adorabili paesi: Monticchiello,Pienza e Montepulciano che la straordinaria giornata di sole ha valorizzato ancora di più!
Questa la strada che ci ha condotto da S. Albino dove stiamo alloggiando,verso Monticchiello:una strada panoramica che lascia senza parole,come un balcone sulla vallata da cui si colgono anche le colline della Val di Chiana. Gli alberi costeggiano il nostro percorso creando sfumature di luci e colori fino ad un paese minuto,sulla cima del colle
Un paese pulitissimo ma soprattutto elegante,di classe ma senza sfarzi e ostentazioni. Mi sono complimentata con un abitante per la bellezza del posto che mi ha risposto che è il paese più bello del mondo! Ma sapete che x noi e mio nonno è Pitigliano,no? Ah beh! Eccomi sotto la mia via…
E insieme alla mia Gioia…
Si prosegue per Pienza,altro gioiellino da gustare con e in tutti i sensi. Quelli del palato li abbiamo soddisfatti nella trattoria di Fiorella guStando gnocchetti su fonduta di pecorino,come omaggio proprio al paese di questo formaggio,proposto in e con tutte le salse e salsette!
Poi una zuppa di ceci al profumo di rosmarino,davvero gustosa con il pane tostato accanto
E ottimi carciofi per concludere il pasto,già accompagnato da vino rosso locale. Dopo queste squisitezze è stata d’obbligo una passeggiata al sole sul Belvedere che costeggia le mura,la parallela del corso, collegate dalle tre vie famose dell’amore,del bacio e della fortuna!
E la passeggiata dell’amore,appena fuori la porta della città.
A concludere il giro, Montepulciano, dove già eravamo stati un paio di anni fa,ma che non stanca mai. Un altro gioiello della bella Toscana,tra le vie in salita per raggiungere il punto più alto,passando per vicoli e stradine,anche se meno che a Pienza; infatti qui il paese si estende nel vero senso della parola,in lunghezza,con pochi rami. Ci ha ricordato un po’ Taormina o Orvieto messe insieme,con un pizzico di Viterbo vecchia e Civita di Bagnoregio!
Le cantine varie ci aspettano domani pomeriggio,dopo le terme sensoriali,mentre oggi l’abbiano girata al tramonto,fino a sera quando ci siamo avvicinati all’Osteria Acquacheta con gran fortuna. Infatti pensavano di raggiungere il locale per prenotare,e non per dover mangiare al primo turno,come abbiamo fatto soltanto grazie ad una defezione in diretta! Per fortuna,aggiungo! Tra crostini con i fegatini,crostone con stracchino e salsiccia, pici ai formaggi,ribollita e pecorino fuso con pere.
Beh è proprio vero il detto “non dire al contadino quanto sono buone le pere col pecorino! Prenotato anche per domani sera,per una fiorentina doc e passeggiata verso la macchina!
A domani! 😀
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che luoghi meravigliosi! 2 su 3 li ho visti anch’io, come mi manca poter salire in macchina e poter girovagare per la Toscana!
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La Toscana credo abbia davvero dei paesaggi unici nel resto del mondo! Immagino che lì abbia strade infinite tra le montagne, affascinante anche quello 😉
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Bellissime zone che conosco come le mie tasche: ci sono stata un infinità di volte! E come si mangia????? Mamma mia …
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Sono bellissime tasche!! È sempre un piacere tornare tra queste meraviglie! Siamo reduci da 1,5kg di Fiorentina :-D!
Baci!
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