La mia prima casetta…di frolla decorata! (not a gingerbread house)


Che emozione è stata costruirla dal principio! Mettere su le fondamenta, le pareti, il comignolo e porta e finestrelle e decorarla interamente con neve e tegole! Da quanti anni mi dico di volerla costruire! Ma quest’anno il desiderio di avere una casa tutta mia/nostra pare sia ancora più vivo e così mi sono immaginata di poterci vivere, vero Raro, ci facciamo piccoli piccoli!

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Così mentre aspettavo che cuocesse la produzione di panettoni di Di Carlo, tra le 3 e le 4 del mattino mi sono messa a decorare la casetta!

Non avevo voglia di pan di zenzero quest’anno, sapevo tra l’altro che mia sorella aveva preparato i biscottini con questa base, e volevo farne una alternativa. Voi ovviamente scegliete la ricetta che preferite! Sono partita con la ricetta di Georgeann (alias Lilaloa), conosciuta tramite Sarachan, l’avevo usata anche per i biscotti di halloween che non ho mai postato (ancora), con quel pizzico di sale in più che a parer mio fa la differenza, e questa volta anche un po’ di cannella!

Qui la ricetta originale in cups, c’è la versione bianca o al cioccolato, qui la versione bianca:

205 gr di burro
50g gr di crisco (se non lo avete sostituire con margarina o altro burro)
300 gr di zucchero (vanigliato nel mio caso)
2 uova
1 cucchiaino di aroma di vaniglia
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino scarso di lievito
500 gr di farina (o 550 gr se non fate riposare il composto in frigorifero)
0,5 g di cannella in polvere

Mischiate burro, crisco e zucchero a crema, aggiungete un uovo alla volta e la vaniglia. A composto amalgamato, aggiungete lievito, sale e mescolate bene. Quindi aggiungete la farina setacciata 50g alla volta circa, impastate brevemente fino a formare una palla.
Se decidete di tenere il composto in frigo e di infornare i biscotti il giorno dopo, Georgeann consiglia di aggiungere solo 500 gr di farina, anche se il composto sembra troppo morbido, dopo il riposo sarà della consistenza giusta (provato proprio per la casetta).
Stendete a circa 4 mm di spessore, tagliate la frolla della forma desiderata ed infornateli a 190 gradi (statico) per 6 o 7 minuti (ventilato a 175°C se su più placche), e spostateli subito su una gratella per interrompere la cottura.

N.B. Per la casetta su consiglio di Georgeann ho lasciato cuocere la frolla più a lungo, circa 10-11 minuti totali, per dare maggior consistenza!

Ho usato questo template per la mia casetta.

e ho usato glassa e pdz e meringhe per decorare 🙂

nell’ordine: base a cui ho incollato le pareti laterali e poi il retro, il fronte, ho lasciato asciugare una notte e ho incollato anche il tetto. La glassa si mette sempre nella parte interna.

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e infine il caminetto. Poi mi sono sbizzarrita 🙂

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e ho aggiunto anche la renna con un po’ di paglia (cornflakes) e l’omino focaccina 🙂

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Questa è anche la casetta di Hansel e Gretel, perchè no? Ma stavolta non ci sono streghe cattive! I bambini sono liberi di mangiarne senza cadere nelle grinfie di streghe e maghe cattive!

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Ancora felicissimi auguri di Buone feste a tutti!!!

Con questa ricetta partecipo a Happy Holiday Contest
 
 Dolci e decorazioni Natalizie – del blog il Solletico nel Cuore e i Pasticci di Terry” 

Il mio primo contest

Gingerbread cookies: it’s Christmas Time!


Finalmente ci sono riuscita quest’anno: ho preparato i biscottini decorati per i miei regalini! Erano anni che volevo farli, ma quando finalmente l’anno scorso ho trovato la ricetta di Stella, non ho fatto mai in tempo dovendo preparare l’impasto sempre un giorno prima della cottura e così mi passava l’attimo… però un passo avanti l’anno scoros l’ho fatto, comprando le formine dei biscotti dell’omino, la renna e l’alberello, così quest’anno non avevo scuse: mi son trovata avvantaggiata e non potevo non farli, nonostante i mille impegni!

Con tutta questa tiritera voglio dirvi Buon Natale, anche se con un po’ di ritardo…ma diciamo che deve essere un augurio valido per il periodo natalizio,  per ritrovare l’atmosfera magica del Natale, quella di quando eravamo piccoli e aspettavamo con ansia sul divano di casa Babbo Natale insieme ai nonni, mamma, papà e gli zii e sbarravamo gli occhi ogni volta che sentivamo suonare il campanello prima e sbattere la serranda dopo; quando prima di cena con mio cugino Ale aspettavamo un suo bacino sul balcone, sperando di incrociare almeno con lo sguardo la slitta guidata dalle renne; i canti intonati insieme e le poesie imparate a scuola recitate sul seggiolino davanti al presepe! Spero che abbiate riprovato le sensazioni dell’infanzia anche quest’anno e che le proviate  in ogni vostro altro Natale, se volete anche uno dei momenti di raccoglimento familiare tra i più rari.
Quest’anno certo mancava il Raro a festeggiare con noi questo Giorno, perchè malaticcio…ma spero che abbia sentito lo stesso la mia presenza come io la sua!

Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti solidi tranne lo zucchero (ho usato solo 50g di quello di canna perchè non ne avevo più) che farete fondere insieme al burro e al miele a fuoco bassissimo, fino a quando il composto non si sarà amalgamato.
Preparate ora una fontana con la farina -rompete l’uovo e sbattetelo un po’ tra le spezie;

versate ora il composto stiepidito nella fontana; impastate bene per ottenere una palla, tipica della frolla. Riponete in frigo in una bustina di cellophan per almeno 24 ore.

Il  famoso “giorno dopo”,  accendere il forno a 180°, stendere la sfoglia ruotandola di un quarto di giro ogni volta su un piano infarinato per avere su tutta la superficie uno spessore di 3-4 mm e ricavatene le forme.

Infornate per 8 minuti con forno statico (ventilato se inserite più teglie insieme, in quel caso abbassate a 160°C); aspettate qualche istante e trasferire i biscotti su una griglia per farli freddare bene.

Una volta freddi (in foto sono tutti i biscotti venuti con una dose di frolla) decorarli a piacere; io ho usato sia una glassa con l’albume (250g zucchero a velo + una goccia di limone + un albume montato a neve a cui ho aggiunto lo zucchero a velo), sia una glassa all’acqua semplicemente con zav e qualche goccia di limone e acqua necessari ad ottenere un composto omogeneo, non troppo liquido nè duro, ma giusto per poter scrivere con un cartoccetto 😉

Biscotti sfiziosi, gustosi, diversi dal  solito perchè speziati, ma secondo me al punto giusto, diminuirei giusto un pelino di zucchero visto hce con la glassa si addolciscono ancora… ma sono più che promossi!

e sono diventati anche segnaposti di Natale, avendo fatto prima di cuocerli un forellino per poter far passare il nastrino in seguito 🙂

Ancora Auguri e Buone Feste!