Panna cotta zetosa :)


Ormai è LEI, la panna cotta da gustare in bicchierini che preferisco, quella della mitica Angelica-Zeta di sola panna! Zetosa proprio x Zeta,l’autrice ma anche perché è “setosa”,vellutata! Con questa ricetta è iniziato a piacermi veramente questo dolce al cucchiaio ed è un problema, visto che sono diventata molto critica verso le altre! 😀

Rimane vellutata, elegante e dolce al punto giusto seconde me e di chi l’ha assaggiata! Io non credo serva aggiungere altro, se non che si ottiene un risultato molto più delicato che usando questa ricetta, per il resto, fatela e sarete voi a dirmi che ne pensate!

pannacotta zeta (6)

per circa 24 bicchierini da 100ml:

1l di panna fresca (crema di latte del banco frigo)
100g di zucchero semolato vanigliato
1 cucchiaino di miele
vaniglia/vanillina
8g di gelatina (4 fogli colla di pesce della pane angeli)

Mettete a mollo la gelatina in acqua fredda.

Fate arrivare quasi* a bollore la panna con la bacca di vaniglia (o solo la parte esterna, o usare lo zucchero vanigliato) e lo zucchero, fino a suo completo scioglimento e spegnere il fuoco.

Aggiungere il miele, (la vanillina se non avete usato altro).

Strizzare la gelatina e aggiungere anche quella alla panna.

Riempire i bicchierini e far freddare in frigo fino a completo rassodamento (ca 4-6h).

Si conservano perfettamente anche in freezer, io ne tengo sempre qualcuno pronto per l’evenienza e rimane inalterata, basta portarla in frigo poche ore prima e sarà perfetta 😉

*quasi  a bollore perchè altrimenti evapora troppo e si ritira diminuendo le quantità!

Ideale anche per un buffet di dolci o per un dolce a fine buffet 😀

pannacotta zeta (4)

 

con gelè alle fragole, e accanto tiramisù

 

pannacotta

Una Setteveli…per il compleanno di mamma


Ecco finalmente posso postare questa meraviglia! Secondo me si chiama Sette veli perchè è la Settima meraviglia della Pasticceria!! Vabè, l’ho sparata 🙂

Per il compleanno di mamma ho preparato questa Signora Torta che da tempo avevo nella mia “to do list”, ma l’ho sempre vista come un’impresa per la lunghezza del procedimento e la reperibilità di alcuni ingredienti, cosa che un po’ mi scoraggiava! Ma quando una sera mamma è tornata a casa dicendomi che l’aveva assaggiata, che era stata buonissima, che da tanto non mangiava una torta goduriosa in quel modo, mi sono decisa: gliel’avrei preparata per il compleanno!!!

La mamma è sempre la mamma e la mia se la merita tutta una torta così! 🙂

Spero sia una foto abbastanza eloquente ed esplicativa per far capire che NE VALE LA PENA!!! Un’esplosione di cioccolato, ma non “pastosa” o troppo dolce, è un gioco di consistenze: dalla delicatezza e vellutatezza delle creme con tre sfumature: chantilly, chantilly alla nocciola e chantilly al cioccolato; alla morbidezza del pan di spagna, molto sottile ma indispensabile e per affondare infine la forchettina nella croccantezza data dallo strato di fiocchi di mais e pralinato….

Purtroppo non è venuta “come dicevo io”, vale a dire come quella di Doretta, da cui ho preso la ricetta: con gli strati ben distinti e visibili al taglio, ma ogni volta che si vede penso sia un delitto avere SOLAMENTE LA FOTO!!!! E vale per me per prima, che l’altro ieri ho riassaggiato questa meraviglia in formato bicchierini che avevo messo in freezer :)))) shhhh….

Ora passiamo al procedimento, che è un po’ lungo, ma non difficile. Si consiglia in molti post- giustamente- di dividere il lavoro in più giorni, per me è stato ancora più lungo perchè sono partita “dagli Achei” con lo sgusciare le nocciole per il pralinato; ma se si ha pralinato pronto, si può fare in anticipo e conservarlo in frigo; pan di spagna al cioccolato idem;

Questa  di Doretta come già detto quella “ Setteveli…più semplice di così”, è composta da questi 7 strati senza bavarese, partendo da sopra:

glassa a specchio
crema cioccolato
pan di spagna
crema nocciola
pan di spagna
crema chantilly
strato croccante

Ci sono diverse varianti, come quella di Alen76, Danita o l’impresa titanica di @nn@ raccontata stupendamente. Per semplificare le cose riporto la tabella di marcia consigliata per ogni giorno, ovvio si può anche fare tutto nello stesso giorno, ma si consiglia di far fare una passaggio in freezer fino ad almeno 12h prima del servizio.

  • Fate il pralinato e il pandispagna (quest’ultimo quando è freddo metterlo in un sacchetto chiuso)
  • Fare la base croccante ( conservarla in frigorifero)
  • Preparare la crema base (conservare in frigo)
  • Preparare le creme e assemblare
  • Fare la glassa a specchio.

Dosi per una 24 x 24, che corrisponde a 2 stampi da 24cm di diametro, o da 1 stampo da 24cm e ca 10 bicchierini

Per la base croccante:

  • 200g di cioccolato gianduia (io ho sciolto i gianduiotti)
  • 150g di pralinato
  • 125g di fiocchi di mais ( io non ho trovato le gavottes)

Ho sciolto il cioccolato a bagnomaria, ho aggiunto il pralinato, appena freddo ho unito i fiocchi di mais e steso tutto su carta da forno nella misura dello stampo che avrei utilizzato e quindi del pan di spagna e far indurire in frigo.

per la crema base (di tutte e tre):

  • 500ml di latte
  • 4 tuorli
  • 70g di farina
  • 170g di zucchero
  • vaniglia
  • pizzico di sale
Mentre il latte arrivava quasi ad ebollizione con la scorza di limone e la vaniglia, ho montato le uova con lo zucchero facendole schiarire, il sale e infine ho unito la farina. Ho aggiunto tutto al latte senza mescolare mai fino a quando il latte non ha creato degli sbuffi lateralmente (metodo Montersino) quasi a coprire le uova, a quel punto ho mescolato energicamente con una frusta per circa 3 minuti e ho tolto dal fuoco. Freddato con il ghiaccio intorno/in una ciotola e coperta con pellicola a contatto. Per renderla cremosa basterà dare un’altra girata con le fruste, slurp!
Per la crema semplice:
  • 200g crema base
  • 150g panna semimontata

unire le due creme incorporando la panna delicatamente in 2 volte.

Per la crema alla nocciola:

  • 200g di crema base
  • 90g di pasta di nocciola (ho macinato le nocciole con un cucchiaino di zucchero, qui)
  • 200g di panna semi montata

Ho mischiato la crema base alla pasta alle nocciole e infine la panna semi montata molto delicatamente.

Per la crema al cioccolato:

  • 200g di crema base
  • 150g di cioccolato fondente
  • 300g di panna semi montata

Ho sciolto il cioccolato a bagno maria, ne ho aggiunto poco alla crema base per poi unirlo tutto, e anche la panna semi montata.

Quindi come dicevo io ho seguito Doretta/Cameron:
e ho inserito nell’ordine

  • Base croccante (1)
  • crema semplice (2)
  • pan di spagna (3)
  • crema nocciola (4)
  • pan di spagna (3=5)
  • crema al cioccolato (6)

Rivestendo prima sul fondo e ai bordi con la carta forno (meglio sarebbe stato l’acetato)ho assemblato la torta bagnando anche ogni strato di pds con uno sciroppo allo strega. E ho messo in freezer.

Ricoprire con la glassa a specchio portandola a 40°C e  VERSARE la stessa sulla torta che va poggiata su una griglia posta a sua volta su un vassoio più grande in modo che raccolga la glassa che cola!!! NON USARE SPATOLE di nessun tipo.

Aggiungerò a breve anche le decorazioni! So stanca!

Eccomi con la mia mamy e mia sorella, tutte stanchine!

con questa ricetta partecipo al contest di Kucina di Kiara
e al contest di Aria in Cucina 

Crema di yogurt e gelè di melone in coppa


Un’esplosione di freschezza in bocca: questa è la sensazione che ho avuto nel momento in cui gustavo la crema…anche in fase di preparazione, bisogna sacrificarsi, e assicurarsi di non avvelenare nessuno, no? 😀

Ho preso spunto dalla rivista “Cucinare bene” ma poi l’ho modificata a mio gusto ed è piaciuta molto, anche in versione fingerfood in bicchierini!

250g di yogurt bianco
250g di panna fresca
200g di polpa di melone
4g gelatina in fogli
30g zucchero
1 bacca di anice stellato

Per prima cosa frullare il melone e portarlo ad ebollizione in un pentolino con lo zucchero, far ammorbidire la gelatina in acqua fredda e farla sciogliere poi nel melone caldo e far freddare il tutto.

Montare la panna e unirla allo yogurt. Una volta freddo il gelè di melone, riempire la base di coppette/bicchieri/bicchierini e aggiungere anche la crema di yogurt e panna e riporre in frigo.

Io ho inoltre aggiunto una cascata di frutta fresca 😀

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con questa ricetta partecipo al contest di

Coppetta di Crema al Latte e Crema al Nesquick


Vi propongo un’idea carina e veloce per “smaltire” degli ingredienti (tipo un barattolo intonso di nesquick), o semplicemente se avete voglia di fare creme ma non di un dolce “composto” e ricchissimo, ma che allo stesso tempo sia presentabile tanto come merenda quanto come dopo pasto, ma ora ciancio alle bande e cominciamo con le ricette!

Non è altro che l’alternanza di Crema al latte di Nanny e crema al Nesquick di Sara88 e una spolverata di cacao amaro 🙂

per la Crema Nesquick:

500 ml di latte
50 grammi di maizena
150 grammi di Nesquik
70 grammi di cioccolato fondente
50 grammi di zucchero

In una padella mettere il latte e il cioccolato, farlo scaldare girando sempre finchè il cioccolato non è completamente sciolto, e poi togliere dal fuoco.
A parte mischiare la maizena con lo zucchero, aggiungere il latte, il Nesquick.
Mettere sul fuoco e girare in continuazione, finchè raggiunge la consistenza desiderata…non ci vuole molto, pochi minuti.
Ecco la crema pronta!
Prima di mangiarla a cucchiaiate metterla in una terrina di vetro coperta con la pellicola lasciando che questa stia a contatto con la crema per farla freddare (la pellicola a contatto eviterà di far formare la crosticina alla crema, ma mantenerla omogenea e vellutata ;))

utile per farcire torte, coprire profitteroles ecc

[si può congelare]

per la Crema al latte:

200 ml. di latte
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di frumina

200 ml. di panna da montare zuccherata
1 fiala di aroma vaniglia/vaniglina
ggiungere lentamente il latte agli ingredienti che avevamo mescolato in precedenza rimettere sul fuoco,pochi minuti finchè non si addensa tutto. Mentre questa crema si raffredda (vedi sopra per il procedimento terrina-pellicola) montare la panna ben ferma e solo al completo raffreddamento aggiungere al composto e mescolare delicatamente. 

[non si congela]

In un pentolino mescolare la farina ,lo zucchero e la vaniglia/vaniglina .Da parte portare all’ebollizione il latte e toglierlo dalla fiamma. A

Perfetta epr farcire torte, bicchierini, mignon,crostate di frutta, ecc
 

NB!! riempire i bicchierini o le coppette con le creme fredde, e porre in frigo nell’attesa che si servano!

Questa ricetta partecipa al contest di Cle