Cous cous con verdure, zenzero, mandorle croccanti e una nuova collaborazione


Hihi, ogni tanto eccomi che ritorno con i titoli lunghi! Ma attenzione, la nuova collaborazione non è dentro il cous cous  come ingrediente eh 😀 Anzi, in qualche modo sì! Infatti si tratta del cous cous del Molino Chiavazza!! Mi sono arrivati un op’ di prodotti nuovi per me che non conoscevo dell’azienda, o meglio che no navevo mai provato e altri, come le farine che conosco bene 🙂

Quindi ieri a pranzo ho voluto provare il cous cous, fresco per una giornata con l’estate alle porte!

cous cous zenzero melanzane (7)

per 2 persone:

1/2 spicchio d’aglio
metà melanzana grande viola
2 carote
1 zucchina
sedano a tocchetti
olio e sale qb
zenzero fresco
mandorle tostate
basilico

100g cous cous precotto
150ml acqua
1 cucchiaini di dado vegetale granulare
2cucchiai scarsi di olio evo

Ho cotto le verdurine tagliate a tocchetti separatamente nella wok calda con un filo d’olio: in questo modo ogni sapore resta distinto e si possono apprezzare tutte le diverse verdure.

cous cous zenzero melanzane

Ho preparato il brodo. Nel frattempo ho messo l’olio in una pedella antiaderente ho scaldato appena e ho versato il cous cous in modo che si insaporisse un po’. Dopo di ciò ho aggiunto il brodo e ho coperto tutto spegnendo il fuoco per 3 minuti.

cous cous zenzero melanzane (6)

Infine ho sgranato i granelli con una forchetta e a freddo ho mescolato con le verdure già cotte, ho unito le mandorle appena tostate in una padellina e infine ho grattato dello zenzero fresco unendolo a tanto basilico!cous cous zenzero melanzane (8)

davvero buono e fresco grazie al basilico e allo zenzero che ha dato anche un po’ di piccantino, ma divertente anche l’aspetto croccante dato dalle mandorle.

qui un altro cous cous…primaverile 🙂
qui riso rosso con verdure e mandorle croccanti

a presto!

Scrigni alle mandorle


Le mandorle. Per me questo frutto è una passione relativamente recente come per la vaniglia, e ora mi piace giocarci cercando di ritrovarne le varie consistenze.

E così è stato per questo dolcetto: direi a metà tra la pasticceria secca e quella mignon, e la sua caratteristica è proprio che base, cuore e crosta hanno tre diverse strutture, per poter dare un morso “a tutto tondo”, con anche una nota di amaro, dato dal cioccolato di Modica grattato sopra 🙂 nel descrivere questi scrigni a Giulia,li ho collegati alle praline,croccanti fuori per il cioccolato di copertura e morbidi nel ripieno!

Avevo della glassa della Veneziana (che posterò a breve) che volevo utilizzare e mi sono ricordata della “Torta settembrina alle mandorle per il compleanno di  papà” dell’anno scorso (quella di Maria grazia Calò, che io ho conosciuto tramite Doretta) e ho adattato un po’ il cuore, allo stesso tempo però volevo ricreare una cupolina croccante, proprio come la crosta che crea la glassa in cottura, ed ecco qui il risultato dei miei esperimenti: uno scrigno che avesse tutte le sfumature delle mandorle 🙂

Per 4 cocottine di queste misure: sotto 8cm,  sopra 9cm e altezza 4cm (quelle da crème brulée)

Per la frolla:

100g farina 00
50g mandorle con e senza pelle
70g zucchero
50g burro
pizzico di sale
mezzo tuorlo
un pizzico di lievito per dolci

Per il ripieno:

32g farina di mandorle
55g zucchero
30g albume (circa 1 albume)
6g di amido di mais/fecola (1 cucchiaino)
3 gocce di aroma di mandorla amara

l’ uovo rimasto dalla frolla
un pizzico di lievito per dolci

4 fettine sottili e tonde di pera passate in padella con una nocciolina di burro e un cucchiaino di zucchero

zucchero e velo, altre 12 mandorle e zuccherini

Prima di tutto accendere il forno a 180°C.

Poi preparare la frolla mescolando gli ingredienti in questo ordine: farina, farina di mandorle (io ho tritato grossolanamente le mandorle con lo zucchero previsto), il lievito, il sale e il burro freddo di frigo fino a creare briciole, aggiungere in ultimo il mezzo tuorlo (sbattere l’uovo e prenderne la metà) fino a formare una palla e mettere in freezer mentre si prepara l’interno.

Quindi tritare le mandorle con lo zucchero, unire l’amido, l’albume e l’aroma, mescoliamo senza montare fino a che si schiarisce. Prelevarne circa 1/3. Ai restanti 2/3 unire l’altra metà dell’uovo e il lievito.

A questo punto tirare la frolla sottile circa 3-4 mm e ricavarne dei cerchi poco più grandi del diametro della cocottina e rivestirne l’interno, bucherellare il fondo con una forchetta, mettere una fettina di pera già caramellata (grande al massimo quanto la cocottina) versare il ripieno (i 2/3 con il tuorlo) e con la sac à poche ricoprire anche la superficie a cui aggiungerete anche le mandorle, gli zuccherini e lo zav.

Cuocere per 40 minuti abbondanti – io dopo 40 minuti ho lasciato freddare un po’ per poter sformare i dolcini e continuare la cottura sulla teglia 😉

e così sformati a cottura ultimata, con una grattatina di cioccolato al peperoncino di Modica. Qui si vedono bene tutte le sfumature delle consistenze 😉

Perfette tanto per accompagnare un tè, quanto un amaro 😉

Con questa ricetta partecipo al Contest “Le mandorle” del blog Un tavolo per quattro

** IL MIO PRIMO CONTEST **

Con questa ricetta partecipo al contest “Il paradiso della frutta secca”

e di Perle ai Porchy

Il mio primo CONTEST con Limone & Stracciatella

I miei “Coconut petit biscuits” con mandorle e gocce di cioccolato


E’ una vita che voglio postare questa ricetta, è stata una delle prime a preparare fin da piccola tutta da sola, sì sicuramente tra i dolci è proprio questa e fu in occasione di una mostra alle elementari, mi pare di origine australiana, ma ormai è diventata mia, a casa, amici e chiunque assaggi questi dolcetti ne va matto e rimane estasiato! E poi sono così semplici da preparare!

Questa è una versione più recente, con l’aggiunta di mandorle e gocce di cioccolato!

Con queste dosi ne vengono dai 30 ai 45, diepende sempre da quanto fate grandi le palline e sono adatti anche x i celiaci!!!!

 140g cocco disidratato
110g mandorle tritate grossolanamente
2 cucchiai di farina di riso
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
165 g zucchero semolato (40 + 125))
1 uovo
60 ml latte
gocce di cioccolato

Intanto scaldare il forno a 180°

per il resto il procedimento è semplicissimo, mischiare insieme tutti gli ingredienti secchi: cocco,farina,lievito e 125g  zucchero, e le mandorle tritate con i 40g di zucchero rimanenti.


aggiungere l’uovo intero e aiutandosi con una forchetta unirlo al resto, per rendere il composto più omogeneo e maneggevole aggiungere il latte a poco a poco, otterrete un composto molto sbricioloso, ma non secco,  aggiungete le gocce di cioccolato 😉

Formare ora delle palline tra i palmi delle mani bagnati, così non vi si appiccicherà ovunque e sarete costretti a rimediare……assaggiando 😀 (o se avete un’altra tecnica,quella che conoscete) grandi pià o meno quanto un bacio perugina e mettere sulla carta forno o direttamente nei pirottini come ho fatto io.

Infornare a metà altezza x circa 15 minuti, fino a quando COMINCIANO a colorarsi, anche se più cotte avrebbero fatto impazzire il mio nonnino! :-*

ed eccoli pronti per portarli dalle mie amiche!

con questa ricetta partecipo al contest

Riso rosso integrale alle verdure e mandorle croccanti


Ecco uno dei pacchetti dei regali di Natale di Rick: il riso rosso integrale! Davvero particolare e oserei dire “divertente” perchè doverso dal solito riso bianco “per insalate” o “per risotti”, l’unica distinzione che facevo io dei risi usati a casa! Lo so, banale, forse tradizionale o forse solo ignoranza, fatto sta che questo riso particolare l’abbiamo preparato per il mio “buffet happy evening” di Laurea, ricordate? L’idea iniziale era quella di preparare un cou cous, ma davanti a questo riso così saporito non abbiamo resistito, e poi il rosso è sì o no il colore della Laurea? 😀

Cosa  vi serve?

circa 500g riso rosso integrale
1 melanzana media
2 zucchine
1 cucchiaio di capperi sotto sale (From Puglia with love)
paprika, peperoncino in polvere,origano a piacere
sale
2 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di mandorle appena tostate, spezzettate in modo grossolano
1 spicchio di aglio e 1 cipolla
3 cucchiai di olio

Mettere a cuocere il riso in acqua bollente salata, richiede una cottura piuttosto lunga, circa 45 minuti!!! Nel frattempo tagliare a cubetti molto piccoli le verdure e preparare un soffrittino con l’olio, l’aglio e ka cipolla nella WOK e aggiungere piano piano tutti gli ingredienti fin quando non saranno cotti mantenendo le verdurine croccanti. A cottura ultimata del riso unirlo alle verdure e tenere in frigo se serve per un buffet mentre servire in caso si voglia mangiare caldo. Nel caso del buffet consiglio di riassaggiarlo prima di servirlo e aggiustare di sale e aggiungere un filo d’olio a crudo.

ps. si possono usare sia mandorle pelate che non, nel caso si avessere quelle con la pellicina e si volesse togliere, basterà tuffarle qualche istante nell’acqua bollente, di lì a poco spingendo la pellicina si leverà molto facilmente.

Meringata alle mandorle con ricotta, cioccolato e pere caramellate


In occasione della laurea del Cugni, alias Gianni o Giovanni, Rick aveva piacere -e anche io, ma è stata una giornata infinita quel venerdi!! AUGURI GIANNè!!- a preparare un dolce particolare, almeno per i nostri palati, ma davvero sfizioso, visto sulla rivista Cucinare Bene di Febbraio!

L’abbiamo preparata davvero in tempi record, nei ritagli di tempo dettati dalla giornata! Vorrò rifarla senz’altro per una migliore presentazione e con un po’ più di calma soprattutto, direi che nonostante tutto siamo stati bravi, vero more?

LA preparazione tra l’altro è semplice e veloce….una volta che si cuociono le basi di meringa, che hanno bisogno di 40 minuti di cottura!!

per una teglia da 24 cm

200g di farina di mandorle (ho frullato 200g di madorle con un cucchiaio di zucchero della ricetta)
220g zav
200g albumi (4-5 albumi)
2 pizzichi sale fino

300g ricotta (meglio se di pecora)
250 g panna da montare
5 pere mature
150g zucchero semolato
100g cioccolato fondente
5 cucchiai di acqua
rum e cannella qb

Mentre si scalda il forno a 140°, montare a neve gli albumi tenuti a temp ambiente almeno 20 minuti, con un pizzico di sale, quando si inizieranno a gonfiare aggiungere  lo zucchero a velo fino a quando avranno triplicato di volume, gonfi e spumosi. Solo a questo punto aggiungere la farina di mandorle, mescolando dal basso verso l’alto per non far smontare la meringa.

Riempire una sacca con una bocchetta liscia e formare due diverse spirali su carta da forno e infronare per 40 minuti, fino a doratura (quindi semmai continuare altri 10 minuti).

e cotta

Sbucciare le pere e tagliarle a dadini e metterle in un pentolino dove si è fatto sciogliere lo zucchero semolato con l’acqua e lasciar caramellare, far freddare poi le pere distese su carta da forno.

Montare la panna ben fredda e mescolarla alla ricotta incorporandola dal basso verso l’alto. Rendere il cioccolato in scaglie e unirlo con le pere a panna e ricotta. Iniziate a comporre il dolce. (io h oaggiunto anche un po’ di rum e cannella)

Prendere il primo disco e ricoprirlo con la crema di ricotta (lasciandone poca x la decorazione) e sovrapporre infine il secondo, decorate con un po’ della crema e scaglie di cioccolato! Tenre in firgorifero almeno 2h dèrima di servire.

Biscotti “Mandopiciò”


L’altra sera non riuscivo a dormire, così mi è tornato in mente che ho un libro di biscotti che non avevo mai letto con attenzione (regalatomi più o meno quando ho scoperto Cook, quindi catapultata in questo magico mondo con le milioni di ricette da provare qui non ho praticam guardato altro- FEDELISSIMAAAAAAAA ). Ora però anche io sto postando ricettine e così ieri pomeriggio ho preparato i biscotti scoperti la notte prima

Il nome originale è “biscotti 15 minuti”, banale e poi non spiega nulla degli ingredienti, così dopo aver apportato delle modifiche, li ho ribattezzati Biscotti Mandopiciò, per gli ingredienti principali: Mandorle, Pinoli e Cioccolato vi piace?


Ma ora bando alle ciance e passiamo alla ricetta già da me modificata:
Ne vengono 34-35

200gr farina
140gr zucchero
1 uovo intero
80gr gocce di cioccolato
70gr di burro sciolto a bagnomaria
20gr pinoli
80gr mandorle*

(La ricetta del libro indica 100 gr di pinoli)

Accendete il forno a 180°.
In una ciotola mettete la farina setacciata, al centro aggiungete l’uovo, lo zucchero…
le gocce di cioccolato, i pinoli e le mandorle ridotte a pezzi…


Mentre lavorate con la punta delle dita, versate il burro a filo…ottenendo un composto omogeneo


formate ora delle palline grandi più o meno come una noce e disponetele su una teglia co carta da forno, e se volete spolverate con lo zucchero a velo

E infornate per circa 10′ a forno preriscaldato a 180°. Eccoli pronti! Fateli freddare e ….mangiateli di gusto!!!

Sono ipercalorici, ma mica si può mangiare sempre dietetico, no? (Come se su questo blog ci fossero solo insalatine scondite 8)) e poi sono buoni sia con un digestivo che con il caffè