Giornata tra i sapori e i profumi di Pitigliano con i Minnetti!


Quando si può unire l’utile e il dilettevole… 😀 Era parecchio che non andavamo a Pitigliano, più che per il paese, ovviamente per nonna, causa febbri, freddi, tesi e Laurea abbiamo dovuto rimandare la visita 🙂 ma finalmente la domenica dopo il grande giorno siamo riusciti ad andarla a trovare e a passare così anche una giornata in compagnia dei minnetti 🙂 Quindi anche caminetto a gogo, ciccia e tante risate!

E vedete qui sotto? Ebbene sì, quelle pagine sono una delle stampe in bozza della mia tesi, ahahha, che goduria!

Si sa d’altronde, la carne di paese è sempre più buona, perchè locale, ma soprattutto è bello passeggiare per le viuzze ed entrare nelle Macellerie, quelle che fuori hanno ancora la scritta MACELLERIA in legno tinteggiato di rosso un po’ sbiadito e la testa di un cinghiale appesa fuori, come un trionfo! Quindi entrare nel locale, piccolo e a conduzione familiare e mettersi a chiacchierare con il negoziantecosì cordiale a cui sembra quasi si sia fermato il tempo, mentre noi sentiamo scorrere anche i secondi! Beh sì, ogni tanto fa proprio bene staccare la spina e passeggiare tra i ricordi di bambina quando giocavo per strada a rialzo sui gradini delle case, a palla prigioniera e a nascondino nascondendosi tra i vicoli in attesa del “FATTO!” al termine della conta, considerata quasi una punizione, e  “TANA PER….” TANA LIBERA TUTTI”, che segnava la fine del turno 🙂

E poi volete mettere passeggiare sempre per quelle stesse vie e vicoli e sentire gli odori di finocchio, di mosto, di camino e di castagne o vedere carretti con l’olio e le olive quando è periodo? Straordinario, anche una giornata delle più fredde si riscalda con i profumi emanati dai comiglioli!

mangiate con un buon novello, ottimo il Buchettino 😀

oppure si può iniziare come quella domenica con un Vignamurata Sangiovese accompagnato o che accompagna del pecorino locale semistagionato e salsa di pere 🙂

e magari continuare con il buon prosciutto semidolce tagliato a mano e consigliato proprio dal macellaio di cui sopra, e poi…che fai, non lo assaggio anche il lardo del prosciutto sulla fetta di pane caldo? Mica farai sta scortesia….

e il Paminnetto(salsiccia schiacciata su fetta di pane e cotto tutto alla griglia), di cui quasi non ricordi più il sapore, che fai, non lo riprovi una volta che hai pure le salsicce buone? Piaciutissim ianche a nonna, raggiante, che li assaggiati 😀 E poi Vale dice che i Rari sono deleterei per la dieta…NOI?!?!?

avevamo portato oltre alle olive squisitissime di Mary anche un po’ di insalata, e indovinato cosa ha vinto tra le due? Ovvio che l’insalata è tornata come è venuta e le olive dimezzate!!! Cmq non abbiamo solo mangiato eh….le cookine hanno anche scattato le foto!! Mentre ai fornelli c’erano i due fuochisti

…a cuocere le costolette e le bistecche di cinghiale con le salsicce condite con Fiocchi di Sale rosso delle Hawaii e olio nuovo..

Dopo una passeggiatina digestiva e caffè, e l’incontro con nonna, prima di tornare a Roma eccoci a giocare a Tabù!

il tutto riscaldati ancora dal calore del camino e dalla nostra amicizia! A presto Piti…