Cosa sarà mai successo di speciale in quella data? Ora ci arriviamo: ho conosciuto “dal vivo” finalmente molte delle amiche virtuali del gruppo delle balconcine di Cookaround, una vera forza della natura già singolarmente figuratevi tutte insieme che vortice! Si parlava da tanto di vedersi, di conoscersi ma si tende sempre a posticipare, a rimandare a non organizzare nel concreto, se non si prende la palla al balzo… poi i treni passano oltre Roma e invece, stavolta si sono fermati tutti per incontrarci!!! Ho proposto a Irene di ospitarci nel suo locale e detto fatto, un po’ di impicci e un po’ di imbrogli et voilà!
Una giornata memorabile davvero, per me iniziata alle 5 di mattina andando a recuperare le prime due “pullmine” che arrivavano alle 6, poi la “trenina” che ci ha portato le sfogliatelle per la colazione di noi mattiniere e il gruppo delle “volanti nordiche”, e infine le due “sorprese romane”: tutte quante stanno “fuori come un balcone” ecco il perchè del nome Balconcine! Che dite era abbastanza grande quel balcone?! Beh era un terrazzo!
Da settembre di quest’anno sono entrata anche io nel “club”, a cui può partecipare chiunque voglia, mica è un gruppo chiuso! Purtroppo non eravamo il gruppo al completo, ma sono state presenti anche le altre, sentite per telefono più o meno tutte e cmq parlando anche di loro!
Risate, scherzi telefonici alle assenti, passeggiate, mal di piedi, caffè, caffè, caffè,caffè, caffè…non mi si è incantato il disco, ne abbiamo semplicemente bevuto un po’…tanto…sia prima che dopo il super pranzo da Irene, al ristorante- Gelateria Castelbuono.
Ma andiamo con ordine, le ho accolte man mano con i badge con il nome (vedi sopra) e il cartello, come non riconoscerci così?! 🙂
All’inizio con tutte le balconcine mi sentivo una vera deficiente, non mi uscivano le parole, non sapevo che dire, davvero esterefatta dalla gioia che portavo dentro! Poi piano piano mi sono sciolta, ogni tanto rientravo per ammirare le mie VIPS!!
Come vi dicevo tra le nostre risate e chiacchiere ci sono stati tanti bocconi pieni, e sapete dove? Beh, Raro e Ado ci hanno portati da Irene! Eh sì ve l’ho già detto! Da Castelbuono! Abbiamo mangiato da Dio, come vere camioncine, ehm, veramente questo titolo me lo sono preso solo io, “ad honorem”, dalla trenina 🙂 puzzoncella!
No dico, guardate che menù, non mi entrava neanche nell’inquadratura, ma tutto nel pancino 😀 !!
e in più in aggiunta….leggete se siete curiosi!
Cacio e pepe
Abbacchio con le patate e gli assaggi romani
i contorni
e infine il gelato e la Gicam di Irene, la pastiera di Cla, la fregolotta di Chiara
Ringrazio il mio Raro che nonostante la super allergia è stato con noi
Nonostante la stanchezza eravamo sempre coi sorrisi stampati in faccia, incredule al fatto di stare insieme, condividere lo stesso tavolo, le stesse chiacchiere, abbracci e stritolamenti vari!
Concluderei con questa foto, per ricordare il titolo ad honorem assegnatomi alla seconda fetta di pastiera dopo quel popo’ di menù…e poi siamo cookine o no? Si deve fare onore a chi si adopera per noi!
CAMIONCINA
la balconcina-ina-ina più carina-ina-ina
che mangia come una vera…
CAMIONISTA
passo e chiudo, mi sono già esposta abbastanza 😀