Polpette al sugo


Ero al supermercato con papà, reparto macelleria, cosa prendiamo cosa non prendiamo…hamburger! Guardo il prezzo al kg e stavano al doppio rispetto alla carne macinata…beh allora prendiamo quella le hamburger le faccio io 😉
Già mentre mettevo la confezione nel carrello in realtà vedevo quella carne trasformata in polpette…al sugo! E così è stato, tanto io avrei dovuto farle e io ho scelto 😀

polpette al sugo

Per 3 persone:

poco più di 500g di carne magra macinata di vitellone
1 uovo piccolo
2 fette di pane in cassetta (io ho usato quello ai cereali)
mezza tazza di latte
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
prezzemolo tritato
noce moscata
sale
basilico
una grattatina d’aglio, circa 1/4 di spicchio

per il sugo:
1 filo d’olio
mezzo bicchiere di vino bianco
400-500 ml passata di pomodoro
mezza cipolla

Ho iniziato ammollando il pane nel latte, nel frattempo ho unito alla carne tutti gli ingredienti e infine il pane strizzato. Ho formato le palline e le ho lasciate riposare in frigo (me ne sono venute 25).

ho tritato la cipolla, fatta andare in padella con un filino d’olio e lasciata cuocere un po’, ho unito anche le polpette, le ho fatte rosolare un pochino e ho aggiunto il vino che ho fatto sfumare a fiamma altina. Dopo di che ho versato la passata, ho salato, la fogliolina di basilico e ho lasciato cuocere con un po’ di sale coperto e a fiamma bassa, ogni tanto ho girato e ho aggiunto un paio di volta un goccino di acqua.

Sono venute davvero deliziose, morbidissime e saporite!

Non credo serva dirlo, come qui la scarpetta è d’obbligo!

polpette al sugo

E sono adattissime per portarsele quando si mangia fuori per lavoro, o all’università!

Partecipo al contest di Pasticci e pasticcini

Bombette…ma alla toscana!!!


Vi chiedete come descrivere l’aggettivo SUCCULENTE? Beh, si riferisce a qualcosa di estremamente gustoso, che fa produrre un’eccessiva salivazione!

Allora queste bombette che vi propongo non vi sembra si sciolgano in bocca?!

Sono una rivisitazione delle bombette di Martinafranca, nell’alto salento, assaggiate l’anno scorso durante il Mercatino del gusto!  E’ stato divertentissimo in quell’occasione gustarle in un cartoccio con una fetta di pane tostato, assaporando questa nuova combinazione di sapori in un contesto così particolare e gioioso della via del “cibi di strada” . Ci sono rimaste nel cuore e nella pancia, tanto che abbiamo voluto rifarle!

Rivisitate perchè non ho usato il capocollo locale in primis e poi ho cambiato l’elemento fondente della polpetta, ma vi assicuro che il tocco toscano della finocchiella all’interno dell’impasto, ci sta benissimo!!!!

In compenso ho usato macinato misto di una macelleria di Pitigliano, ed è tutt’altra cosa rispetto alla carne del super, ma non credo serva ricordarlo 🙂

E’ davvero semplicissimo:

300g macinato misto di maiale e bovino
mezzo cucchiaio di finocchiella (fiori del finocchio selvatico)
pepe
sale
parmigiano
12 fette di pancetta tesa tagliata sottile

Mischiare la carne con gli altri ingredienti per formare l’impasto della polpetta che si metterà all’interno della Fettina di pancetta. Stendere la pancetta su un piatto, poggiare la polpetta con un po’ di parmigiano all’interno(non avevo altro, ma l’ideale sarebbe un formaggio poco stagionato) all’inizio della fetta e avvolgere, come in foto.

Nel frattempo la brace sarà pronta – o una griglia/ padella antiaderente, ma le originali le abbiamo mangiate cotte al barbecue – e si potranno chiudere le bombette tra la griglia per cuocerle davvero pochissimo, forse 4 minuti per lato… ma controllatene l’interno, la carne di maiale è bene cuocerla totalmente (soprattutto quella del super, quella del macellaio di paese di fiducia si può fare uno strappo 😉 )

eccole qui, ricchissime del loro gusto accompagnate da buon vino rosso e…patate porchettate! Si vede quanto sono morbide?

Con queste Bombette partecipo al contest di ……Mela e Cannella…..

(scade il 27 ottobre 2012)

E al contest di Squisito:

IL MIO PRIMO COSTEST

(scade il 30 novembre 2012)

e a quello di Divertirsi mangiando

Polpettine al limone


Mmm…che voglia di polpette mi era venuta! Vi capita mai di avere dei desideri mangerecci di polpette? A me spesso, ma troppe poche volte riesco a soddisfarli! A casa mia le polpette non si sono mai fatte così spesso…

così l’altro giorno ho preparato queste di Chiaretta, apportando solo minime modifiche, con aggiunte! Che buone col frizzantino del limone e poi sono di una tenerezza!!

Ecco cosa serve:

500g carne macinata di bovino
2 uova
4 fette di pancarrè (io un po’ di rosetta)
2 limoni
1 cucchiaio di parmigiano
una spolverata di noce moscata
sale qb
1 cucchiaio di prezzemolo tritato

farina
olio
vino

Da uno dei due limoni ricavare le zeste, spremere i due limoni e ammollarci il pane (questo secondo me il punto centrale e innovativo della ricetta!) e poi strizzare. Mettere tutti gli ingredienti insieme compreso il pane, ma senza la farina e formare delle palline. A questo punto impanare le polpette nella farina e farle rosolare in padella con un filo d’olio.

girare dall’altro lato e aggiungere del vino bianco mischiato con il limone avanzato dal pane e far cuocere con coperchio a fuoco basso.

Squisite! Se si fanno piccoline sono carinissime per un buffet 🙂

Menù cenette estive veloci


Raccolgo qui un po’ delle pietanze presentate a cena agli ospiti dell’estate, per potermi riscattare dei vari inviti ricevuti nel tempo 🙂

Piatti freschi e freddi, più o meno veloci da preparare, ma sicuramente, a mio avviso, gustosi per l’estate!

aperitivo con Spritz home made, patatine,  olive e noccioline (drogaaaaa)

spiedini di prosciutto melone, pesche

prugne in crosta di pancetta con cuore croccante di mandorla  e pizza bianca con prosciutto e fichi

Da polpette a tortino di zucchine

riso rosso integrale con fantasie di verdure

nuggets di pollo gustosissimi e quasi light ,già visti anche qui

vitellone tonnato

verdure con la “mollichella” di nonnamelanzane e zucchine 

pomodorini confit

palline o praline al cioccolato e cocco

Crema di yogurt e gelè di melone in coppa

Spero ci siano idee utili! buona estate!

Il Buffet della mia laurea: un finger food happy evening :)


Ci sono! ci sono! Sono in arrivo le foto e i racconti del 16 pomeriggio, del festeggiamento della mia Laurea in famiglia, a casa! Forse qui ero già partita, dalla felicità!!!

e a casa abbiamo continuatoooooo!! …con una festa……spumeggiante!!!

Devo fare una premessa importante, io caccavellomane abbastanza incallita, la scoperta del finger food per me è stata una sorpresa fenomenale, per i miei una rovina! Eh sì…in cucina lo spazio non è che si crea molto facilmente, ma io quel poco che è rimasto negli scomparti, negli interni cerco di riempirlo tutto!!! E quale miglior contenuto in tema finger di bicchierini, piattini, forchettine, cucchiaini, concigliette, cozze ecc? Avete fatto caso sì al vezzeggiativo? Sìììììììì tutto ino: tutto a misura di dita!

Che divertente preparare tutte le cosine, ma devo ammettere che è tanto divertente quanto faticoso! Ancora Grazie a mamma in particolare, ma anche papà, per avermi aiutato e per essersi fatti convincere all’idea del finger food-happy hour, poi divenuto un happy evening 🙂 andando un po’ contro i loro schemi di cena! Ma era da tantissimo tempo che volevo fare una fingerfoodata 🙂 Abbiamo iniziato a preparare sabato mattina per terminare lunedi pomeriggio stesso 🙂 E al contrario di quel che si direbbe in una two-days prima della discussione, dal momento in cui mi son messa a pasticciare la tensione e l’ansia sono calate, mi sono tranquillizzata!! Solo io mi potevo svegliare sabato mattina col pensiero di cuocere i pastéis 🙂

Ma ora bando alle ciance va, e andiamo al sodo!

Un’ idea di antipasto…

Tris italiano con ovolina, ciliegino, oliva verde

Pan brioche/ Panettone gastronomico farcito con:
tonno e carciofini
provolone dolce e mortadella
provolone dolce e prosciutto cotto
uovo sodo e insalata

un’idea di primo 🙂

Riso rosso alle verdure e mandorle croccanti

Tortellini alla carne conditi con  zucca e scalogno

Lasagne

Un’idea di secondo…

Nuggets di pollo
Spezzatino di vitella con piselli
Polpettone di maiale con verdurine
(mancano le foto)

Involtini di pollo e salsiccia alla finocchiella

Carote condita…ehm, condite

I Dolci della tradizione portoghese e brasiliana!

Pastéis de Nata

Arroz doce

Bolo de chocolate e leite condensado

e la torta che mi ha preparato Valeria!!!!

Grazie davvero a tutta la mia famiglia per questa giornata speciale!

Pranzo tricolore…


Ecco il pranzetto preparato con i miei…che squadra!!! Ognuno di noi ha preparato qualcosa: io la pasta fresca, il dolce e parte del sugo…mamma il resto del sugo e l’arrosto, papà i carciofi…e olèèèèèèèè tutti glia altri? Hanno fatto vincere la squadra nell’apprezzare le nostre fatiche…con gran gusto 😀

La pasta tricolore è nata in risposta all’idea di Doralix e del Cucinare insieme la pasta tricolore in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia da lei lanciato: un’esperienza davvero divertente, anche se grazie/per colpa  a/di questa avventura ho capito NON posso fare pasta fresca con più di 3 uova, è proprio un’ammazzata!!! E da qui TUTTA la mia ammirazione per tutti coloro che la fanno, a partire dai miei nonni che iniziavano presto la mattina: nonna che impastava, nonno che tirava la pasta e io….che arrivavo quando andavano riempiti i tortelli….ma questa è un’altra storia… 😀

Cosa non hanno preparato le altre cookineeeeeeeeee!!! Diciamo che inizialmente avrei voluto fare i garganelli, ma già mi ero stancata nella stesura e l’idea di stare solo a metà dell’opera mi veniva da…. quindi ho optato per le tagliatelle…che tanto vanno sempre bene 😀 e poi volete mettere fatte con le mie manine? 🙂

3 impasti diversi:

verde: 2 uova intere + 60g circa di spinaci freschi lessati + circa 300g farina+ pizzico sale
bianco: 2 albumi + il doppio della farina + pizzico sale

rosso
: 2 uova intere + 50gr rape rosse precotte tritate e fatte restringere sul fuoco con 2 cucchiai di doppio concentrato di pomodoro e una punta di colorante rosso + circa 300g farina semola rimacinata + pizzico sale

impastare i 3 impasti, passarli con la macchinetta (io con l’imperia, al penultimo buco)

e poi l’ho tagliata a tagliatelle: ogni striscia, ben infarinata l’ho sovrapposta a fisarmonica tentando di far combaciare i lembi e poi l’ho fatta a striscioline di 1cm circa 😉

 e qui tutto crudo…passiamo al pranzo vero e proprio:

Ho cotto le tagliatelle in 2 volte: prima le bianche e le verdi e poi le rosse, per evitare che si macchiassero 😉

conditi con l’ottimo ragù di casa nostra…l’ingrediente segreto? la persia! eccolo il Tripudio di ragù!

 l’arrosto…con il….carciofo alla giudiaaaa!!!! di cui posterò la ricetta prossimamente 😉

e che je volemo dì?

e infine il dolce….tricolore per metà anche lui 🙂 bicchierini di tiramisù e pannacotta (anche di questa ricetta prox)

non posso che mostrarvi anche l’entusiasmo di nonna e di Rick 🙂 Grazie anche a voi! :-* 😀

grazie dell’attenzione e…Auguri Italia!