Tortina decorata con arancia e crema di ricotta


Tortina portata dagli zii l’altra domenica a Pitigliano, anzi Sorano visto che ci siamo passati giusto x lasciare la legna x le prossime volte 🙂

tortina all'arancia decorata con sap crema ricottaTorta all’arancia di krikrira preparata per festeggiare il compleanno di nonna, ma senza essere troppo appariscente visto che coincideva con una commemorazione di tutt’altro tipo 😦

Ecco cosa serve:

200 gr farina 00
80 gr farina di mandorle (io ho macinato 80g di mandorle con un po’ di zucchero tolto dal totale)
120 gr zucchero di canna (io semolato)
1 uovo
120 ml yogurt bianco (alla vaniglia)
100 ml olio di semi
Zeste di un’ arancia, o aroma all’arancia
2 cucchiai di succo di arancio
1 fialetta estratto di vaniglia (!!!! non appena potrò userò il mio estratto)
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di bicarbonato

Per la crema krikrira suggerisce questa:
250 gr mascarpone
200 ml yogurt bianco
2 cucchiai zucchero al velo

Ma io ho usato:panna vegetale montata con 1/3 di ricotta,un po’ di rum,1cucchiaio di zucchero,aroma vaniglia e mandorla x richiamare l’interno.

tortina all'arancia decorata con sap crema ricotta1

La preparazione è semplicissima, dovete amalgamare tutti gli ingredienti per la base, infornare a 170° per circa 30 minuti (dipende dal vostro forno). Far freddare e decorate con la crema ottenuta; aggiungete qualche fetta di arancia con tutta la buccia che oltre a dare colore darà un tono di freschezza al dolce tanto che la prossima volta credo farò tutto uno strato di fette di arancia sotto la crema;-)

tortina all'arancia decorata con sap crema ricotta2

Giornata tra i sapori e i profumi di Pitigliano con i Minnetti!


Quando si può unire l’utile e il dilettevole… 😀 Era parecchio che non andavamo a Pitigliano, più che per il paese, ovviamente per nonna, causa febbri, freddi, tesi e Laurea abbiamo dovuto rimandare la visita 🙂 ma finalmente la domenica dopo il grande giorno siamo riusciti ad andarla a trovare e a passare così anche una giornata in compagnia dei minnetti 🙂 Quindi anche caminetto a gogo, ciccia e tante risate!

E vedete qui sotto? Ebbene sì, quelle pagine sono una delle stampe in bozza della mia tesi, ahahha, che goduria!

Si sa d’altronde, la carne di paese è sempre più buona, perchè locale, ma soprattutto è bello passeggiare per le viuzze ed entrare nelle Macellerie, quelle che fuori hanno ancora la scritta MACELLERIA in legno tinteggiato di rosso un po’ sbiadito e la testa di un cinghiale appesa fuori, come un trionfo! Quindi entrare nel locale, piccolo e a conduzione familiare e mettersi a chiacchierare con il negoziantecosì cordiale a cui sembra quasi si sia fermato il tempo, mentre noi sentiamo scorrere anche i secondi! Beh sì, ogni tanto fa proprio bene staccare la spina e passeggiare tra i ricordi di bambina quando giocavo per strada a rialzo sui gradini delle case, a palla prigioniera e a nascondino nascondendosi tra i vicoli in attesa del “FATTO!” al termine della conta, considerata quasi una punizione, e  “TANA PER….” TANA LIBERA TUTTI”, che segnava la fine del turno 🙂

E poi volete mettere passeggiare sempre per quelle stesse vie e vicoli e sentire gli odori di finocchio, di mosto, di camino e di castagne o vedere carretti con l’olio e le olive quando è periodo? Straordinario, anche una giornata delle più fredde si riscalda con i profumi emanati dai comiglioli!

mangiate con un buon novello, ottimo il Buchettino 😀

oppure si può iniziare come quella domenica con un Vignamurata Sangiovese accompagnato o che accompagna del pecorino locale semistagionato e salsa di pere 🙂

e magari continuare con il buon prosciutto semidolce tagliato a mano e consigliato proprio dal macellaio di cui sopra, e poi…che fai, non lo assaggio anche il lardo del prosciutto sulla fetta di pane caldo? Mica farai sta scortesia….

e il Paminnetto(salsiccia schiacciata su fetta di pane e cotto tutto alla griglia), di cui quasi non ricordi più il sapore, che fai, non lo riprovi una volta che hai pure le salsicce buone? Piaciutissim ianche a nonna, raggiante, che li assaggiati 😀 E poi Vale dice che i Rari sono deleterei per la dieta…NOI?!?!?

avevamo portato oltre alle olive squisitissime di Mary anche un po’ di insalata, e indovinato cosa ha vinto tra le due? Ovvio che l’insalata è tornata come è venuta e le olive dimezzate!!! Cmq non abbiamo solo mangiato eh….le cookine hanno anche scattato le foto!! Mentre ai fornelli c’erano i due fuochisti

…a cuocere le costolette e le bistecche di cinghiale con le salsicce condite con Fiocchi di Sale rosso delle Hawaii e olio nuovo..

Dopo una passeggiatina digestiva e caffè, e l’incontro con nonna, prima di tornare a Roma eccoci a giocare a Tabù!

il tutto riscaldati ancora dal calore del camino e dalla nostra amicizia! A presto Piti…

Rari ilLUSTRI ai nostri primi 5 anni :)


E’ un periodo mooolto intenso, sono davvero stanca tra tesi, lavoro, febbri, tossi e stanchezza accumulata! Ma i nostri 5 anni li abbiamo festeggiati nel modo secondo noi migliore: Gita ad Orvieto il 4 stesso (L) e poi la nostra passeggiatina al mare, come da tradizione, come 5 anni fa 🙂 (L) Romaaaaantici i Rari!! Accipicchia Amore, già siamo a 5…come passa il tempo, quante ne abbiamo vissute e provate insieme!

 Ma non potevo però, nonostante la fiacca, non preparare una tortina per il mio Amore! Stavolta più che a due piani era a due livelli, perchè il cuoricino era davvero piccino, ma ne rappresentava uno GRANDE COSì!!

 

non è venuta perfetta, direi proprio di no, ma per il tempo e le energie che avevo ho fatto del mio meglio, anche grazie all’aiuto di Valerietta e di Tina-Oma Duck! Ma soprattuto grazie all’aMore mio che mi ha ispirato e a cui era dedicata!!!

in una tortiera da 22 cm, ho preparato una Biondina farcita con una mousse di limone e mandarino, panna montata e pdz!

Diciamo che è stato un festeggiamento a rate 🙂 il 4 a Orvieto,sempre magica cittadina, con il duomo che “spunta” all’improvviso tra le vie strette in un piazzale altrettanto improvviso, che quasi si fa fatica ad inquadrare l’intera facciata del duomo tanto è grande e maestoso! Il 6 è arrivata la tortina e il 7 siamo stati qualche ora al mare!

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Ellerre² ai mercatini di Natale 2011 @ Grottaferrata


Ellerre²

…dalle passioni alle creazioni…

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Eccoci di nuovo tornati alla carica in vista del Natale!

E’ un po’ di tempo che non avete nostre notizie, è vero, ma quale migliore periodo per rincontrarsi se non il periodo natalizio?

L’anno scorso siamo stati l’8 dicembre a Trevignano, mentre quest’anno

DALL’8 ALL’11 DICEMBRE 2011

saremo per la prima volta al mercatino coperto di

GROTTAFERRATADALLE 9,30 ALLE 19,30

Sala Conferenze- Abbazia di S. Nilo

  

mentre come l’anno scorso, increduli per il successo ottenuto, ritorneremo

 

 DAL 15 AL 18 DICEMBRE 2011

come l’anno scorso DI NUOVO alla NUOVA FIERA DI ROMA

alla mostra enogastronomica e dell’artigianato ARTI E MESTIERI EXPO!!

  

l’ingresso è gratuito!

Venite a vedere i lavori di quest’anno e magari, perchè no?!,

trovare originali regalini di Natale!

 A giorni aggiorneremo anche il sito, promesso! (www.ellerrequadro.it) e su http://www.facebook.com/tcaio3#!/events/299936553373597/

Salentour – estate 2011


Per quanto riguarda la mia vacanza salentina-dove ho imparato che gli abitanti si definiscono proprio salentini differenziandosi dai pugliessi (nord-Bari per cui c’è un fortissimo odio)- è stata favolosa! siamo andati io e rick con un’altra coppia di amici,stata lì anche la settimana precedente, e che quindi conosceva giù alcuni posti ma diciamo che al contrario da quanto avevano detto, che avrebbero voluto girare tanto ecc, alla fine ritornavano più volte nelle stesse spiagge e quindi io e rick qualche volta ce ne siamo stati per conto nostro! Alloggiavamo a Uggiano la Chiesa (manco a farloapposta Città del pane-anche se la denominazione è parecchio disuctibile) a 5km da otranto, 2 km da porto badisco-e a metà tra lecce e s.m di leuca! un giorno da soli ci siamo fatti tutta la costa sud, tra olivi e paesaggi stratosferici con la strada a picco sul mare – e un po’ di interno anche alla ricerca di Mulini :D:D

diciamo che da otranto in giù ci sono solo scogli (la caletta vicino s.emiliano, torre miggiano, s.cesarea terme-le piscine, con tanto di bagno tra i ruderi  delle antiche terme romane: da brivido!!!!- e a nord invece le spiagge dei laghi Alimini, Torre dell’orso (proprio di quelle invase dalla gente che poi abbiamo scartato a favore di calettine :D:D)

Non sono mancate ovviamente le visite alle cantine con relative degustazioni e ultimo giorno alle cantine “Menhir” tutti mezzi…..diciamo 3/4 ubriachi..ma che vini! negramaro 100%, Pass-o(da svenimento-agrumato+violetta di un fresco incredibile che quasi per annusarlo non volevo berlo!!!, tre lune, nove menti, salice salentino…insomma…..e poi ci siamo fatti spiegare l’origine dei nomi delle bottiglie e anche quello è stato davvero originale!

e siamo stati fortunatissimi a poter vivere ogni sera una sagra diversa (manco io ho mai acceso i fornelli!!!! solo una volta il caffè, ma poi bar!!!) spendevamo a dir tanto 10€ a persona mangiando esclusivamente cibarie locali, e sagra delle friselle, della pendula, dei sapori salentini, e la grande scoperta è stata principalemnte partecipare al Mercatino del gusto di Maglie, che dire, tutta la cittadina in festa, il centro con le vie chiamate “vie della birra_”, dei dolci, piazza del vino, della gastronomia, del cibo di strada (dove abbiamo assaggiato le “bombette”, praticamente involtini di pancetta con dentro capocollo macinato e formaggio locale e tutto alla brace…ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!; e proprio in piazza del vino abbiamo assaggiato a 5€ 10 degustazioni diverse (anzi al pass-o ci sono tornata 2 volte :D:D) con presenti quasi 20 cantine salentine! l’ultimo tassellino l’abbiamo persino dovuto regalare senno non tornavamo a casa, ahahah!

ah! mi dimenticavo della pitta, i rustici e della cucuzzata leccesi e poi delle pittule fritte (da mangiare esclusivamente bollenti sennò poi ci si gioca a tennis!)

Spero di esser riuscita a trasmettervi almeno un po’ dell’entusiasmo e della sorpresa provata in questa terra meravigliosa!

e ecco qualche foto dei bellissimi posti esplorati! 😀

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Weekend enogastronomico tra il mare e le valli delle Marche e dell’Umbria…


Finalmente ci siamo riusciti a partire per le Marche per il primo maggio, niente ponte ufficiale,ma noi ce lo siamo fatti lo stesso!!! Ormai siamo anche tornati da oltre 2 settimane, ma i ricordi sono tanti e meritano un posticino J Già da Roma avevamo cercato se ci sarebbero state sagre  che tanto ci piace spulciare… e ce n’era più di una: dopo anni che vado nelle marche, soltanto l’anno scorso ho scoperto la Sagra del Fritto misto ad Ascoli Piceno e fortuna ha voluto che fosse proprio in quel periodo, quindi tappa assicurata, e con l’occasione abbiamo fatto un salto anche a Grottammare e a San Benedetto del Tronto!!! E poi, anche a Morro d’Alba abbiamo visto a sorpresa che ci sarebbe stata la 42° edizione della Sagra del Lacrima, il famoso vino rosso DOC di Morro  d’Alba e dovendo già andare a prendere il vino :D:D:D altra tappa con tanto di giro delle cantine in attesa di ospiti lungo il camminamento del castello del paese 😉

Non è finita qui! Infatti ad Ancona cadeva proprio la festa di S.Ciriaco, il patrono, in occasione della quale tutta la città era attraversata da una fiera che iniziava da Piazza Roma fino al Passetto (in fondo a viale della Vittoria) con stand enogastronomici e non J pancia nostra fatti capanna 😀

Ma non ci siamo mica accontentati di tutto questo 😀 alla ricerca di paesi con architettura romanica, all’andata abbiamo visitato Narni, un paesino piccolissimo, ma molto caratteristico tutto medievale, anche se oltre a questo non c’era molto altro, forse xk  tutto era chiuso in previsione della festa in serata…E sulla strada x Falconara Marittima tornando da Narni volevamo passare da Visso,patria del Ciauscolo (il salame spalmabile chiamato anche la Nutella salata, che credo sia presidio Slow food), ma temendo di allungare troppo i già 280km di viaggio, ci siamo passati al ritorno! Carinissima anche lei, sempre romanica, con un ponte molto caratteristico sul fiume Nera, nel bel mezzo della Valnerina e del Parco Naturale dei Monti Sibillini, a cavallo tra le Marche e l’Umbria, a 25 km da Norcia, dove ci siamo rifugiati a prendere il ciauscolo, visto che a Visso all’ora di pranzo era tutto chiuso L, ma abbiamo avuto ancora una volta la conferma di quanto questi paesi siano la culla delle nostre cultura e tradizioni culinarie e non!

Insomma, proprio un weekend perfetto trascorso con l’Amore mio 😀

(le foto purtroppo non sono in ordine, vedrò di farlo)

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