Torta settembrina con mandorle, nocciole e pesche per il compleanno di papà


Il 12 Settembre è stato il compleanno di papà, e nonostante il periodo di full immersion per preparare l’ultimo esame e la tesi, ho preparto una tortina per festeggiarlo, anche dopo le sue battutine per andare a comprare la torta, visto i miei impegni…grrrr sempre lì cadiamo!! ma lasciamo stare….tra antonio vieira, le colonie portoghesi e il brasile della compagnia di Gesù, è venuta fuori una tortina niente male, anzi al parere di chi lìha mangiata la più buona finora.

E visto che a casa non gradiscono cose troppo pompose, pesanti di creme, pdz, mmf, ccg, hjfahdlfkah, e avevo già in mente di preparare una cosa semplice, sal sapore di casa, mi è venuta in mente la mitica torta di mandorle di maria grazia calò conosciuta tramite Cam, con qualche modifica visto che solo mandorle avevo paura intoppasse un po’ (gli ospiti, mica me!!! le ho riscoperte da poco e le adoro!!) e poi l’ho decorata con panna montata (che papà adora) e una striscia di cioccolato (che adoro io ):

250g ca di mandorle miste con e senza buccia
250g ca di nocciole
350g di zucchero
3 uova
100g di burro
100g di farina
8g di lievito (4g+4g)
un pizzichino di sale
un po’ bucciadi limone grattata
brandy e maraschino
1 pesca grandicella
150gr panna fresca da montare
100g cioccolato fondente da fondere e temperare
 
prima di tutto tritare 450g di mandorle e nocciole con 330 di zucchero
 
Per la frolla:
 
100g di farina setacciata con 4 g lievito
metà del mix mandorle -nocciole-zucchero quindi 250g
il sale,
i 100g di burro
amalgamare il tutto e aggiungere mezzo uovo (come suggerito da Cam, sbattere un uovo e lasciarne mezzo per il ripieno)
amalgamare bene e far riposare il panetto ottenuto in frigo almeno 30min, passato il tempo la stendiamo
intanto prepariamo il ripieno:
laviamo la pesca e tagliamola a fettine sottilissime, facciamo insaporire in una ciotolina con un po’ di brandy, di maraschino e i 20g di zucchero lasciati da parte.
in un’altra ciotola, uniamo
il resto del mix mandorle-nocciole-zucchero,
le 2 uova e mezza
un po’ di brandy
i restanti 4g di lievito e
la buccia di limone
ora montiamola:
foderiamo con la frolla una tegliettina da 20-22cm già ricoperta di carta forno, bucherelliamo con una forchetta e sistemiamo le pesche per ricoprire la base
ora versiamo anche il ripieno morbido e decoriamo con le mandorle e le nocciole restanti
facciamo cuocere a forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti circa (io l’ho cotta per più tempo e infatti si è biscottata troppo, ma tanto dovevo decorarla )
questa è lasciata nature, anche senza pesche 😉
l’ho fatta raffreddare (tenuta in camera x non farla vedere a papà un’odorino……) e il giorno dopo… via con la decorazione!
ho fatto la striscia di cioccolato (io l’ho temperato*) come Stexy,
ho montato la panna e ho fatto dei ciuffettini, spolverato con cioccolato grattugiato e dei decori di cioccolato bianco
*Spero vi  sia stato d’aiuto
con la candelina
e la fetta…vedete le pesche?

 

davvero buonissima, la consiglio!

e auncora Auguri a papà che mi ha dato modo di fare questo esperimento ben riuscito

Rustico di fine estate ai fiori di zucca…


Ecco un’altra ricettina velocissima, il titolo? perchè l’ho preparata in estate e poi perchè, i prìncipi dell’estate sono proprio i fiori di zucca!!!

E’ una ricettina pratica ma altrettanto gustosa, ottima x buffet anche di fingerfood tagliati a quadrotti, o per una cena al volo in cui si ha voglia di “qualcosa di buono e sfizioso” da mangiare a breve!

rustica fiori zucca cotto mozza (1)

ci vuole un’arte x prepararla……………………….. :D:D e che ricerca di ingredienti poi……………….difficilissimooooo!!! :D:D:D

una confezione di sfoglia/ brisè quella che vi piace di più,
fiori di zucca freschi
prosciutto cotto
mozzarella
rosmarino
grana, pepe, sale qb

foderare una teglia con carta forno e poi la sfoglia scelta, bucherellare con una forchetta, e iniziare a farcire strato per strato gli ingredienti come nell’ordine della ricetta. Cuocere in forno fino a colorare la pasta e a dorarsi la mozzarella 🙂

buon appetito!

Questo slideshow richiede JavaScript.

Cenetta di (quasi) fine estate a casa mia


Beh, sono mesi che veniamo invitati da Valerietta e Riccardo, e era giunta finalmente l’ora di sfruttare le ferie dei miei….indi….casa libera per poterli ospitare! Ce l’abbiamo messa tutta per essere ospitali e far trascorrere una bella serata ai nostri amichetti di abbuffate….e non solo dai (che sennò pare brutto ;))  ed essere all’altezza della loro accoglienza :D:D:D
Quindi i Rari si sono messi all’opera e tornati da poco dalla vacanza in Salento abbiamo deciso di portare un po’ di salento in questa cena, ed ecco il menù…

quindi seguendo l’ordine:

Antipasto finger food con:
friselline con pomodorini
taralli leccesi e olive sicule
rotolini di mortadella e ricotta
olive sicule e pomodori secchi
(x i prodotti di stagione e
perchè sono state FATTE  dall’inizio alla fine,
anche la sfoglia da Raro!)
L’orto mollicoso
con le mie Verdure con la mollichella
…il tutto innaffiato con…
Novementi
2010
della cantina Menhir

e infine Ginja
vino liquoroso portoghese alle ciliegie
per accompagnare la crostata con melone e visciole

GRAZIEEEEEEEEE!!!

Questo slideshow richiede JavaScript.

Coppette di “tiramisù” con crema di pesche


Ieri ero invitata a pranzo da Raro e avevo voglia di portare qualcosa di fresco, ma purtroppo non avevo molto a casa, e volevo cmq fare una sorta di tiramisù.. allora mi sono ricordata di avere una confezione di budino alla vaniglia (che fortuna!!!), comprato per un’altra ricetta  e ho deciso di renderla pescosa, visto che so quanto sono golosi di pesche 🙂
 
 
x 5 coppette da 200ml e 4 bicchierini da 100ml
 
 
1 bustina di budino alla vaniglia
300ml latte
140ml acqua
60ml sciroppo delle pesche sciroppate
100g savoiardi
400g pesche sciroppate (1 confezione)
rum
1 cucchiaio di amido di mais
1 cucchiaio di fecola
poi ho iniziato a comporre i bicchieri:
savoiardi inzuppati nello sciroppo (con aggiunta di rum), crema, pesche a tocchetti e savoiardi , crema, pesche
e infine una ciliegia fresca  la famosa ciliegina sulla torta.. 😀
 
è adattabile ad altre creme, ma qui ha vinto l’arte dell’arrangiarsi 😉
oltre che ad altra frutta!
 
che ne pensate? spero sia di spunto per qualcuno
sia per un dopo pasto che per una merenda o un buffet 😉
 

Questo slideshow richiede JavaScript.

Pranzo al sacco? E sia!


Ecco due idee per dei panini sfiziosi da portare in giro quando si deve mangiare fuori,
che sia per lavoro, università, o altri impegni, o
magari per un piacevole pranzo al sacco 🙂

come pane, questi panini degli angeli

il primo , panino scaldato e poi farcito con
un velo di formaggio spalmabile tipo Phi….
insalata cappuccia
ciauscolo di Visso doc
asparagi al vapore
filo d’olio
altra insaltata
formaggio spalmabile

il secondo, farcito con
filo d’olio
insalatina
melanzane grigliate al forno condite con olio*, sale*, aceto*
pomodorini Pachino
pecorino semistagionato di Visso
filo d’olio

e passato nella piastra qualche istante dopo farcito

*a crudo

Verdure al forno con “la mollichella” di Nonna: Le zucchine


Eccoleeeeeeeeeeeeeeeeee finalmente riesco a postare queste buone verdurine al forno!!! Nonna le faceva sempre, e le chiamava con “la mollichella, o la mollica” per via del pan grattato

Ci faceva e come lei mia madre, sia zucchine, che melanzane che pomodori e piano piano li aggiungo
Oggi propongo la versione destrutturata visto che le zucchine che avevo erano troppo sottili per farle alla maniera classica, ma prometto che aggiungerò anche quelle la differenza è solo nella loro “costruzione” gli ingredienti sono gli stessi ma non avendo zucchine abbastanza grandi stavolta le ho fatte a rondelle e poste a strati
oltre alla sfiziosità c’è la comodità che non serve sbollentare niente, si tritano le molliche, si mettono sulle verdure e si inforna!
e poi è ideale anche se dovete consumare parecchio pan grattato…


Servono:

7 zucchine ( di almeno 2-3cm diametro x le classiche) o melanzane o pomodori
1 mazzetto di prezzemolo fresco
100g circa di pan grattato (vedete in base alla consistenza se più o meno)
sale
olio
1 spicchietto di aglio

frullare tutti gli ingredienti insieme (tranne le zucchine) aggiungendo l’olio poco alla volta per ottenere un composto omogeneo

la versione DESTRUTTURATA 🙂 mettere le rondelle di zucchine crude a strati sulla teglia oleata, sopra le molliche,ancora uno strato di zucchine e terminare con molliche,un filo d’olio e altro sale
nel caso della versione CLASSICA  invece, TAGLIARE le zucchine, o melanzane (crude) nel senso della LUNGHEZZA, fare dei taglietti con il coltello e ricoprire con le molliche spingendo un pochino x far penetrare un po’ di molliche anche all’interno , filino d’olio….

(qui le melanzane)

e mettere in forno a 180° x una mezz’oretta, o cmq fino a che la forchetta si infilza bene nelle zucchine
e sfornare

mangiarle a temperatura ambiente o fredde SONO ANCORA PIù BUONEEEEEEE !!!!!!!!!! e poi si possono preparare in anticipo e si mantengono anche 2-3 giorni….se ce la fate!! 😀