Frisa/frisella con pesto fresco, pomodorini e rucola


Magari mangiata in riva al mare, sotto un chioschetto accompagnata da una bella bibita fresca, come quest’estate in salento! Eh sì, mi era proprio venuta voglia dei sapori mediterranei, salentini! La classica forse neanche prevede il basilico, ma per me basilico significa estate, ma purtroppo non ne avevo più, quindi ho optato per:

Frise
pomodorini
rucola
origano “vero” del Salento
basilico PESTO preparato il giorno prima per la pasta :-P, scusate ma quello comprato proprio Non SO mangiarlo! e quindi l’ho messo alla base della frisa! Slurp!

Mentre mordevo la mia frisella spruzzata con un po’ di acqua e aceto, ricoperta di pesto e pomodorini già conditi con olio buono toscano, sale e origano non facevo che dirmi quanto fosse buono il mio pranzo fresco! 😀

che ve ne pare? a me è piaciuto tantissimo!

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Pan brioche creativo con i Tubi per pane da party


Finalmente sono riuscita ad utilizzare gli stampi tubolari x Pane da Party della Birkmann, a forma di stella. cuore e fiore che mi hanno regalato mia sorella e mio cognato per il compleanno. Ma ci pensate!!?! Li avevo da 1 mese e ancora non avevo avuto modo di utilizzarli! 😀 😀 Così cercando un po’ in giro ho scoperto che l’impasto ideale sarebbe stato quello del pan brioche o del pancarrè e vista la festa del 1° Maggio ho preferito fare qualcosa di più festoso, cioè il pan brioche (panettone gastronomico, stessa ricetta). Carini vero? Adattissimi per buffet e finger food!

Per questi stampi infatti serve un impasto piuttosto grasso, ma proverò anche con uno più “semplice”, un pane più classico, o pizza, vedremo!
Serve circa 1 kg di impasto, da dividere poi in tre parti più o meno uguali, magari da metter un po’ meno nella stella!

Ho usato la ricetta di Stexy, ma con la pm, come suggerito da Serafina:

210 gr. Pm
2 uova
170 gr farina manitoba
200 gr farina 0 per pizza
1 cucchiaiata di Farina 00
120 gr latte
40g di parmigiano
4 cucchiaini di zucchero
6gr sale
110g burro appena ammorbidito

Nel Ken, con la frusta K, ho sciolto la pm in circa metà del latte tiepido, ho aggiunto le 2 uova e lo zucchero. Poi ho iniziato a incorporare le farine, un po’ alla volta, il sale, il latte restando mano a mano alternandolo alla farina. Infine, in 3 volte, ribaltando ogni volta, il burro ammorbidito, NON FUSO, NON TROPPO MORBIDO, solo a burro incorporato mettere il gancio e aggiungere il parmigiano.Impastare e allisciare l’impasto con le mani e far lievitare fino al raddoppio (circa 4h con una pm bella pimpante) coperto con la pellicola.

I granuli che si vedono sono di parmigiano, Don’t Panic! 🙂 A raddoppio avvenuto sgonfiare l’impasto e dividerlo in 3 parti, di cui una per la stella un po’ inferiore e inserire la pasta negli stampi e far lievitare fino al raddoppio (circa 2-3h). Tenerli in verticale durante la lievitazione e coprirli con pellicola, attenzione che per la spinta potrebbero cadere 😀

e infornare in verticale in forno statico a 180°C per 20 minuti, e a 170°C ventilato per 10 minuti. Far freddare negli stampi e sfilare 🙂

E aiutarsi anche con lo stampo stesso per tagliare le fettine 🙂

non è adorabile?

e qui farciti per l’antipastino del 1° Maggio, con insalata, tonno e pomodori e fave e pecorino, da buoni romani! 🙂

Tra Pasqua e Pasquetta chi più ne ha più ne metta!


Beh sì, devo dire che ogni volta che i miei partono cerco di recuperare un po’ di inviti arretrati e di sbizzarrirmi, anche cucinando con il mio Raro! Che bello cucinare in due per noi o per i nostri amici, soprattutto quando ci si può divertire con le cocottine monoporzioni e fingerfood ricevute al compleanno 😀

Come ci siamo sbizzarriti? Così, diciamo sarà un ordine di “portata” dal buffet di antipasti al buffet di dolci 🙂 anche se non è stato mangiato tutto nello stesso giorno, ma può dare qualche spunto per menù 🙂

 esplosivi di zucchine

da un’idea di Ann@ccì, che dire, diede questo nome perchè se ne mangerebbero tanti fino a scoppiare, di quelli che “uno tira l’altro”, aggiungerò la ricetta!

crostatine multicolor

da un’idea di Chiaretta60, versatilissime e di grande effetto!

“Paminnetti”
con salsiccia e stracchino da un’idea di Valerietta

“colazione di Pasqua e Pasquetta”
in versione serale 🙂 con focaccia al formaggio, uovo sodo e corallina 🙂

Treccia pasqualina

 anche di questa aggiungerò la ricetta

Soutè di cozze

Spaghetti con le vongole

Gnocchetti alla sorrentina

nelle meravigliose cocottine che mi ha regalato Raro!
quanto sono belle!!!

Carciofi Fritti in pastella…..super!

Salame… di cioccolata

sembra vero! grazie Vale!

Pannacotta con Fragole in biscotto,

Tiramisù al profumo d’arancia e frutti di bosco 

e Pastéis de nata de Belém

Colomba di Adriano Continisio

buonissima davvero e morbidissima!

Grandi “magnate” insomma 🙂 in tutti i sensi! 🙂

Tortino di carciofi


Certo, dopo il pranzo di matrimonio di mia cugina il pensiero di mangiare più di una mela non mi dà molto piacere! Ma una parte dell’antipasto prevedeva proprio un tortino di carciofi, quasi un sufflè per intenderci, che mi ha fatto ricordare quello che avevo preparato io 😉

Mi piacciono molto i carciofi perchè lasciano un retrogusto davvero dolce, ma ricercato, non è lampante, arriva dopo un po’ e questa cosa mi fa impazzire! E volete mettere l’accoppiata di questa infruttescienza con le uova?

Quindi lo suggerisco sia per antipastino, sia per tramezzo o anche per cena in famiglia 🙂

per 3 persone:
6 uova, 2 carciofi, due cucchiai d’olio, sale e pepe qb, poco prezzemolo,aglio, parmigiano/grana, latte

Accendere il forno a 200°C. Dopo aver mondato e tagliato i carciofi a spicchi sottili, compresi i gambi, e far appassire i carciofi con sale,l’olio e l’aglio. Nel frattempo dividere i tuorli dagli albumi e aver montato questi ultimi a neve con un pizzico di sale, montare anche i tuorli con un po’ di latte, un po’ di parmigiano, sale, pepe quasi a raddoppiare. Unirli agli albumi mescolando dal basso verso l’alto per non smontare nulla, e infine aggiungere anche i carciofi. Riempire una teglia da 20cm di diamtero (se la volete più bassa una più grande) eventualmente rivestita di carta forno e cuocere sulla griglia centrale del forno per una mezz’oretta (controllate che si sia gonfiato anche fino a triplicare di volume) e spolverare con un po’ di prezzemolo tritato. Servire caldo o freddo. (da freddo si sente ancora di più il sapore dei carciofi!!)

E’ carinissimo anche in versione monoporzione, magari in cocottine! Squisite!

Il Buffet della mia laurea: un finger food happy evening :)


Ci sono! ci sono! Sono in arrivo le foto e i racconti del 16 pomeriggio, del festeggiamento della mia Laurea in famiglia, a casa! Forse qui ero già partita, dalla felicità!!!

e a casa abbiamo continuatoooooo!! …con una festa……spumeggiante!!!

Devo fare una premessa importante, io caccavellomane abbastanza incallita, la scoperta del finger food per me è stata una sorpresa fenomenale, per i miei una rovina! Eh sì…in cucina lo spazio non è che si crea molto facilmente, ma io quel poco che è rimasto negli scomparti, negli interni cerco di riempirlo tutto!!! E quale miglior contenuto in tema finger di bicchierini, piattini, forchettine, cucchiaini, concigliette, cozze ecc? Avete fatto caso sì al vezzeggiativo? Sìììììììì tutto ino: tutto a misura di dita!

Che divertente preparare tutte le cosine, ma devo ammettere che è tanto divertente quanto faticoso! Ancora Grazie a mamma in particolare, ma anche papà, per avermi aiutato e per essersi fatti convincere all’idea del finger food-happy hour, poi divenuto un happy evening 🙂 andando un po’ contro i loro schemi di cena! Ma era da tantissimo tempo che volevo fare una fingerfoodata 🙂 Abbiamo iniziato a preparare sabato mattina per terminare lunedi pomeriggio stesso 🙂 E al contrario di quel che si direbbe in una two-days prima della discussione, dal momento in cui mi son messa a pasticciare la tensione e l’ansia sono calate, mi sono tranquillizzata!! Solo io mi potevo svegliare sabato mattina col pensiero di cuocere i pastéis 🙂

Ma ora bando alle ciance va, e andiamo al sodo!

Un’ idea di antipasto…

Tris italiano con ovolina, ciliegino, oliva verde

Pan brioche/ Panettone gastronomico farcito con:
tonno e carciofini
provolone dolce e mortadella
provolone dolce e prosciutto cotto
uovo sodo e insalata

un’idea di primo 🙂

Riso rosso alle verdure e mandorle croccanti

Tortellini alla carne conditi con  zucca e scalogno

Lasagne

Un’idea di secondo…

Nuggets di pollo
Spezzatino di vitella con piselli
Polpettone di maiale con verdurine
(mancano le foto)

Involtini di pollo e salsiccia alla finocchiella

Carote condita…ehm, condite

I Dolci della tradizione portoghese e brasiliana!

Pastéis de Nata

Arroz doce

Bolo de chocolate e leite condensado

e la torta che mi ha preparato Valeria!!!!

Grazie davvero a tutta la mia famiglia per questa giornata speciale!

La focaccia pugliese….di Spanishcook!


E’ tanto che sto cercando la ricetta e soprattutto di imparare a fare una focaccia di quelle che si sciolgono in bocca….di quelle che nel morderle quasi rimane un velo sui denti per la sua morbidezza…. che meraviglia ragazzi!!! Ebbene, quella di Raffaele è quasi di quelle!!! Ero così felice ieri quando la vedevo gonfiarsi…e i pomodorini affondare nella pasta….e poi quando l’ho sfornata…e soprattutto quando l’ho assaggiata…mentre la cucina e tutta casa era avvolta da un profumo inebriante,,,da far girare la testa!!!!! 

Poolish con 50g latte, 50g farina. 30g pm

320g farina, (metà per pizze + metà semola gd)
230g latte (di cui ca 60g di acqua xk avevo finito il latte 😦 )
50g pm
30g fiocchi di patate,
6g sale,
250g pomodorini tagliati a metà
origano
olio evo qb
Alle 19 ho preparato un poolish denso con 50g latte ,30g pm, 50 g di farina per pizze, fino  al raddoppio(ci ha messo 3h)

alle 22:30 ca, ho incorporato il poolish a metà latte e acqua freddi nel ken e ho mescolato bene, ho aggiunto la farina, la pm e il resto del latte, i fiocchi,il sale e un filo d’olio. E ho lasciato incordare, ci ha messo pochissimo! Poi ho impasatto un po’ a mano.

L’impasto deve essere facilmente rigirabile con il cucchiaio eventualmente aggiungere poco latte tiepido. Girare molto, 200 volte, non scherzo, una volta contai.

Ho coperto con la pellicola, e lasciato lievitare tutta la notte.

La mattina alle 8,30 ho oliato abbondantemente la teglia (la mia da 28cm), ci ho messo l’impasto, steso con molta facilità, allargandolo piano piano con le mani per non stressarlo J

(in realtà Raffaele aveva versato l’impasto, xk che era di consistenza semi liquida)

ho aggiunto i pomodorini , l’origano, salato e oliato. Lasciato lievitare coperto con pellicola.

Alle 12h, ho infornato nel piano più basso per 25 minuti, all’inizio a 250°C ventilato e poi statico per gli ultimi 10 minuti ….è morbidissima!! E che sapore!!!

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Ringrazio ancora Raffaele/Spanishcook per questa fantastica ricetta e perché mi sta aiutando a trovare quella “che dico io”, quella dal sapore che ho assaggiato ad una fiera, si scioglieva in bocca!